Una serata meravigliosa. Non ci sono altre parole per definire l’”Omaggio a Venezia” che la Fondazione Enzo Hruby e il Comune di Venezia hanno organizzato al Teatro La Fenice lo scorso 1 luglio, con il grande concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri diretta dal Maestro Massimo Martinelli che si è esibita insieme allo straordinario violoncellista Giovanni Sollima e al giovane violinista Gennaro Cardaropoli.

E’ stato un momento di alto valore istituzionale e simbolico, ideato per celebrare alcune tra le più grandi eccellenze italiane: la musica, l’arte e la cultura, che da sempre trovano a Venezia la loro massima espressione e che rendono questa città il simbolo del primato artistico e culturale del nostro Paese. E a Venezia si è concretizzato più volte nel corso degli anni l’impegno della Fondazione Enzo Hruby per la protezione del patrimonio culturale italiano: dai progetti per la Fondazione Cini, della Caserma “N. Madalena”, del Conservatorio Benedetto Marcello, fino a quello attualmente in corso destinato alla videosorveglianza del Teatro La Fenice.

Lo straordinario concerto della Banda dell’Arma, che oltre a Giovanni Sollima e Gennaro Cardaropoli ha visto anche la partecipazione degli affermati musicisti Giulio Tampalini (chitarra), Giuseppe Cacciola (batteria) e Virgilio Monti (contrabbasso), ha letteralmente incantato il pubblico: indimenticabile l’esecuzione del Concerto per violoncello e orchestra di fiati di Friedrich Gulda. E poi Monteverdi, Vivaldi, il Finale dell’Aida di Giuseppe Verdi; Moonlights, i brani dedicati alla Luna arrangiati dal Maestro Massimo Martinelli. Ancora, la suggestiva “Fedelissima”, la marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri, e l’Inno Nazionale Italiano.

Un evento davvero unico dedicato alla città più bella del mondo, nel teatro più bello del mondo.

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